CAMPIONATO DI GIORNALISMO

Cronisti in Classe, la sfida continua

Alla fine, come ad ogni gara ci saranno dei vincitori, ma qui, più che mai, se vale sempre vincere è altrettanto importante partecipare

 

di Ottavio Righini

Nata venti anni fa con una felice intuizione del quotidiano Il Resto del Carlino, oggi si presenta sempre molto attuale e didatticamente interessante. E’ la sfida che le scuole secondarie dell’obbligo e dell’ultimo

anno delle elementari “combattono” a suon di articoli pubblicati settimanalmente sulle pagine del quotidiano. 

Alla fine, come ad ogni gara ci saranno dei vincitori, ma qui, più che mai, se vale sempre vincere è altrettanto importante partecipare, poiché tutti gli attori del certame sono già in qualche modo premiati con la pubblicazione degli elaborati firmati, sulle pagine dell’importante quotidiano.

La nostra associazione che ha soci anziani, per lo più pensionati del settore commerciale, da tre anni, con l’ottima e prestigiosa compagnia di Confcommercio Ravenna e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, contribuisce come sponsor principale all’iniziativa. Potremmo dire: i nonni per i nipoti!

Sono sedici le scuole medie della nostra provincia che sino messe in lizza e già in questi primi mesi (il concorso durerà fino a fine maggio) possiamo riscontrare lo stesso entusiasmo degli scorsi anni nei ragazzi nel proporre temi sempre di grande attualità e di godibile lettura.

Pensiamo che la scelta degli argomenti non sia sempre facile, e possiamo immaginare le belle discussioni all’interno delle aule fra gli stessi alunni e fra questi ed i loro insegnanti per poter proporre pezzi sempre più nuovi ed attuali capaci di prendere il lettore, e magari anche i giudici.

Quest’anno i temi variano da quelli di immediata cronaca, come la pandemia di Covid a quelli che sono sempre di attualità come il trattare temi riguardante l’ambiente, il razzismo, l’amicizia o sulle nuove tecnologie, di cui i giovani hanno già conoscenze specifiche importanti. Ma non mancano i tempi riguardanti lo sport, o ritornando all’attualità mista alla storia, il raccontare della guerra in Ucraina. 

E di qui alla fine del concorso ben altro leggeremo, sicuri di non annoiarci. E lo faremo sempre con grande interesse poiché questi giovanissimi “giornalisti” sapranno fornirci elementi che i nonni, e non solo, sapranno apprezzare forse anche per capire il nostro ed il loro futuro.

*Presidente 50&più provincia di Ravenna

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