Il Resto del Carlino 19 Luglio 2023
FESTE ABUSIVE AL MARE «MAGGIORI CONTROLLI CHI NON RISPETTA LE REGOLE SARÀ PUNITO»
Dopo i recenti casi degli stabilimenti sanzionati, ieri l’incontro tra il vicesindaco Eugenio Fusignani e il presidente di Confcommercio Ravenna, Mauro Mambelli. I gestori dei bagni chiedono regole più chiare
Giro di vite sulla legalità in spiaggia, in particolare per combattere le feste abusive: questo il senso dell’incontro che si è tenuto tra il vicesindaco Eugenio Fusignani e il
presidente di Confcommercio Ravenna, Mauro Mambelli. Un problema annoso, su cui non sono mancati scontri e polemiche gli anni scorsi. Da più parti i gestori degli stabilimenti balneari del litorale chiedono regole uguali per tutti e il rispetto delle normative vigenti, in particolare appunto sull’organizzazione delle feste in spiaggia.«Concordiamo che chi non rispetta le regole va punito – sottolinea Confcommercio –, ed è stato chiesto di implementare i controlli sul litorale in materia di feste abusive, soprattutto dopo la firma del Protocollo d’intesa per una maggiore sicurezza nelle discoteche e nelle aree adiacenti a tali luoghi di aggregazione. A maggior ragione, per un sano divertimento in spiaggia occorre fare in modo che la cultura dello svago sia vissuta in condizioni di sicurezza dai giovani e di massima tranquillità anche per le famiglie». L’associazione di categoria sottolinea poi «la sintonia e lo spirito di collaborazione con l’Amministrazione comunale». E aggiunge che «il vicesindaco si è impegnato a mettere in pratica interventi e azioni mirate per evitare comportanti inopportuni e a difesa della legalità».Dal canto suo Fusignani conferma l’impegno a favore della legalità e per contrastare chi sulla spiaggia non rispetta le regole e annuncia anche un incremento dei controlli. «Verranno rafforzati – assicura – anche perché entriamo nel cuore della stagione balneare, gli eventi aumenteranno e anche le azioni per verificare che tutto venga fatto secondo le norme». Ma il vicesindaco non si ferma qui. «Le sanzioni non sono un accanimento – spiega – né una punizione nei confronti degli imprenditori della Riviera, al contrario, perché chi non rispetta le regole danneggia chi invece lo fa da sempre. E per i recidivi non è escluso si ricorra a un inasprimento dei provvedimenti, come la sospensione della licenza e la temporanea chiusura dell’attività». Il regolamento prevede che gli stabilimenti possano organizzare eventi fino a 200 persone e senza ballo, si tratta di quello che viene definito intrattenimento musicale. Se invece si balla ci vuole l’autorizzazione della commissione di pubblico spettacolo, oltre al rispetto di tutta una serie di norme legate alla sicurezza e alla valutazione acustica. «Gli ultimi due mesi sono stati duri – prosegue il vicesindaco – e prima ancora abbiamo dovuto affrontare la pandemia. Questo non significa però che tutte le regole siano state soppresse. Abbiamo raccolto l’appello delle associazioni che ci chiedono di far rispettare le regole, proseguendo una strada che avevamo del resto già intrapreso, perché questo significa garantire e tutelare le attività che si sono sempre mosse nella legalità e significa anche garantire la sicurezza a chi frequenta la spiaggia. I controlli verranno effettuati prevalentemente dalla polizia locale, ma anche dalle altre forze dell’ordine».