PREFETTURA DI RAVENNA: FIRMATO UN PROTOCOLLO PER LA MAGGIOR SICUREZZA NELLE DISCOTECHE
Saranno incrementate le attività di controllo da parte delle Forze di Polizia per contrastare le organizzazioni illegali di intrattenimenti danzanti e di spettacoli
“Vogliamo che i nostri giovani si divertano in totale sicurezza, senza eccessi ed abusi da alcol e che alle loro famiglie giunga un messaggio di tranquillità e totale rassicurazione”.
Con queste parole il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha salutato la firma del Protocollo d’Intesa, nel Salone degli Stemmi, per una maggiore sicurezza nelle discoteche e nelle aree adiacenti a tali luoghi di aggregazione.
L’accordo è stato sottoscritto insieme alle Associazioni di Categoria dei gestori delle discoteche, ai vertici delle Forze dell’Ordine, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ai Sindaci del territorio ravennate e ai Comandanti delle Polizie Locali, a suggellare un’Intesa che vede anche i primi cittadini parte attiva di una strategia di azioni ed interventi che vuole privilegiare il “sano divertimento”, rispetto delle regole e comportamenti di massima collaborazione per diffondere la legalità in luoghi di svago sicuri.
Gli impegni codificati nel Protocollo mirano ad attuare azioni dissuasive di condotte a rischio legate all’abuso di alcol e al consumo di sostanze stupefacenti, prevenire episodi di disturbo e degrado urbano, che finiscono per ripercuotersi negativamente sulla collettività.
Protagonisti sono gli imprenditori che gestiscono le discoteche, che rappresentano un settore dalle grandi potenzialità, specie nel territorio ravennate che esprime una forte vocazione turistica e richiama una moltitudine di giovani, in particolare durante la stagione estiva, quando l’attività di intrattenimento dei locali di pubblico spettacolo registra un incremento esponenziale. I titolari e gestori dei locali pubblici si avvarranno della collaborazione degli addetti ai servizi di controllo iscritti negli elenchi prefettizi, in numero crescente in base alle capienze e degli street tutor previsti da specifica normativa regionale.
“Diffondere la cultura del divertimento in condizioni di sicurezza - ha affermato il Prefetto Castrese De Rosa - costituisce l’obiettivo principale del Protocollo, intendiamo con la collaborazione dei Sindaci rafforzare ulteriormente il contributo dei gestori, attraverso una serie di azioni e misure complementari, come la segnalazione di persone violente o l’installazione di telecamere o l’impiego di metal detector palmari, di cui si terrà conto per premiare coloro che collaboreranno con le Forze dell’Ordine, segnalando preventivamente eventuali reati o comportamenti illegali all’interno delle discoteche”.
Sono previste anche mirate azioni di formazione per il personale che opera all’interno delle discoteche e per gli addetti alla somministrazione di bevande per prevenire l’abuso di sostanze alcoliche. Inoltre saranno incrementate le attività di controllo da parte delle Forze di Polizia per contrastare le organizzazioni illegali di intrattenimenti danzanti e di spettacoli da parte di soggetti non autorizzati e i casi di attività occasionali abusive ed elusive del regime autorizzatorio che realizzano forme di concorrenza sleale, esponendo anche i frequentatori a rischi per la loro incolumità.
Dalle Associazioni di categoria è stata sottolineata la grande sintonia e lo spirito di collaborazione, con una novità importante, quella di prevedere meccanismi premiali per i comportamenti virtuosi e per le segnalazioni da parte dei gestori che potranno così vedersi riconosciuti gli sforzi per tenere lontano dalle discoteche soggetti violenti o che intendono creare disturbo al sano divertimento.