Il Centro Commerciale Naturale come ripartenza: ecco il progetto di promozione e valorizzazione del centro storico a partire dall’occasione del Natale
È stato presentato questa mattina il Progetto di promozione commerciale e valorizzazione del Centro Storico di Ravenna a cura delle associazioni Confesercenti, Confcommercio,
Confartigianato e CNA.
La pandemia di SarS-CoV-2 e le conseguenti misure eccezionali di contenimento, dal lockdown alle successive restrizioni progressive, ha ovviamente causato danni gravi al tessuto imprenditoriale del Centro Storico, sia per la chiusura fisica imposta a primavera con un’interruzione dell’attività per la quasi totalità delle imprese per un periodo di oltre due mesi, sia per il contesto di perdurante incertezza e limitazione degli spostamenti che comunque permane nell’attuale contesto di convivenza con il virus, e che si riverbera negativamente sul fronte della domanda così come sule attitudini all’acquisto, con grossi flussi reindirizzati verso lo shopping online.
Questa situazione, del tutto inedita ed inaspettata sia per tempestività che per dimensioni e ripercussioni del fenomeno, impone un diverso approccio e un ripensamento delle linee d’azione.
Se l’obiettivo di fondo, ovvero la promozione e la valorizzazione del Centro Storico cittadino, rimane immutato, completamente diverso è il punto di partenza, che diviene in questo caso un punto di ripartenza, quasi un argine a gravi derive di impoverimento e spopolamento commerciale che, senza interventi opportuni, rischiano di abbattersi con una rapidità e con una veemenza inimmaginabile.
Per questi motivi occorre un’accelerazione verso la messa a regime di un progetto di Centro Commerciale Naturale che abbia caratteristiche di comunità, che offra servizi, che sappia fare strategia insieme, utilizzando gli spazi comuni come valore aggiunto.
Linee d’azione generali
1. CREARE UNA COMUNITÀ COMMERCIALE
Il Centro Commerciale Naturale mette in campo un’identità e una serie di servizi condivisi, nell’obiettivo di creare una comunità che vive e promuove i medesimi spazi:
- creazione di circuiti commerciali fra gli operatori che garantiscano alla clientela scontistiche, utilities o servizi, con particolare attenzione ai “servizi incrociati” fra le attività (p.e. negozio di abbigliamento convenzionati con sartorie o lavanderie del C.S., e viceversa) ed ai servizi da fruire in loco (parcheggi, trasporti, sharing economy);
- Incentivo ai “microprogetti di via”: supporto, anche economico, alle iniziative spontanee di aggregazione degli esercenti nelle vie e nei borghi, con meccanismi premiali di sostegno ai microprogetti di promozione e valorizzazione degli assi commerciali, nonché di arredo urbano.
2. AMPLIARE LE OCCASIONI DI VENDITA
Le contingenze e le restrizioni/disincentivi agli spostamenti ed alle occasioni di aggregazione possono essere parzialmente compensate dall’ampliamento e dalla diversificazione delle occasioni di vendita, per evitare congestioni e favorire una serena fruizione degli spazi:
- Implementazione di strategie di “Smart Shopping” legate alla mobilità sostenibile, fra cui servizi di consegna degli acquisti al domicilio dell’acquirente od a locker decentrato (“Shopping leggero”), incentivi chilometrici al bike to work spendibili nel commercio di prossimità;
Valorizzazione di sistemi di e-commerce, di prenotazione online, ed in generale degli strumenti che permettono strategie di dematerializzazione e di interazione a distanza, anche attraverso circuiti di consegna fra esercenti ed artigiani con funzione di abbattimento dei costi;
- Pianificazione sul medio periodo (Estate 2021) di una rimodulazione/diversificazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali ed artigianali, nonché delle aperture straordinarie, attraverso meccanismi di “gentlemen’s agreements”.
3. PROMUOVERE NEL LOCALE
Nel breve-medio periodo, considerando le restrizioni agli spostamenti dai paesi esteri e la profonda riduzione delle presenze turistiche straniere, diventa dirimente puntare sui flussi di clientela proveniente dai territori limitrofi, in chiave extra-provinciale e zonale, e sul potenziamento della fruizione da parte dei cittadini sia dell’area urbana che del forese;
- Piano di comunicazione e promozione rivolto alle provincie ed ai territori limitrofi, in chiave zonale, extra-provinciale e regionale, in connessione con gli eventi organizzati, facendo anche leva, per quanto possibile, sulle campagne di tematizzazione già presentate nel progetto;
- Campagne di sensibilizzazione sul consumo interno dei cittadini, sui vantaggi del Centro Commerciale Naturale all’aperto.
4. VALORIZZARE LO SPAZIO COMUNE
Ripensare lo spazio pubblico del Centro Storico come parte integrante del sistema commerciale:
- Sostegno promozionale agli eventi diffusi, impiegando gli spazi pubblici come “palcoscenici naturali”;
- Creazione di progetti di fruizione degli spazi esterni, sia per quanto riguarda gli esercizi commerciali che i pubblici esercizi.
LA CAMPAGNA PROMOZIONALE DEL NATALE
Nel contesto generale di rilancio, promozione e valorizzazione si inserisce la campagna predisposta per le prossime festività natalizie, svolta prevalentemente online, che si concentrerà sull’invito a preferire gli acquisti nei negozi locali piuttosto che sui circuiti online, promovendo anche l’acquisto di “buoni regalo”, utilizzabili anche come biglietto di auguri, acquistabili negli esercizi aderenti e spendibili fino al 31 marzo 2021. In questo modo la clientela potrà supportare l’economia locale regalando, appunto, dei buoni regalo di un valore a piacimento.
Accanto a questo è stato messo a punto un progetto di consegna direttamente a domicilio del regalo acquistato, attraverso un sistema di delivery gestito dal Consar di Ravenna: i clienti possono quindi, una volta acquistato il regalo, anche online, in uno degli esercizi aderenti, riceverlo direttamente a casa o farlo consegnare ad un destinatario preciso.
L’esercente, ad un costo decisamente modico, potrà quindi avvalersi di questo servizio, semplicemente consegnando il pacco confezionato, negli orari e nelle giornate indicate nel calendario allegato, in uno dei punti di ritiro stabiliti in piazza Garibaldi, piazza Kennedy o Porta Adriana.
L’iniziativa, cui le associazioni contribuiscono con una quota economica di supporto alla logistica, partirà giovedì 3 dicembre e può essere utilizzata:
per incentivare gli acquisti “veloci” e minimizzare code ed attese che si possono generare nei negozi, specie nel periodo natalizio quando si deve tradizionalmente procedere al confezionamento del regalo;
per recapitare direttamente al destinatario il regalo;
per recapitare a casa dell’acquirente o di persona da lui indicata acquisti effettuati a distanza.
GLI INTERVENTI
“Lo sviluppo commerciale ed economico del territorio – hanno dichiarato Massimo Cameliani, assessore alle Attività produttive e Giacomo Costantini, assessore al Turismo – sta da sempre molto a cuore a questa amministrazione che dal primo momento di emergenza ha cercato di individuare ogni azione utile a sostenere le imprese per difenderle dalle aggressioni della crisi sanitaria; questo progetto costituisce un ulteriore tassello, condiviso, puntuale e articolato, per superare l'attuale contingenza”.
Mauro Mambelli, presidente Confcommercio Ravenna: Siamo molto soddisfatti della costituzione del Comitato Unitario ‘Spasso in Ravenna’ per la realizzazione del progetto di promozione commerciale e valorizzazione del centro storico di Ravenna perché finalmente c’è la volontà di trattare il centro a livello unitario, come un centro commerciale naturale. Noi, come Associazioni, abbiamo messo in circolo questa volontà e aiutato a costruire questo rapporto. Sarà una realtà importante, grazie al contributo del Comune di Ravenna, che nasce dai commercianti e dagli artigiani: il Presidente di questo Comitato per il primo mandato sarà Roberto Montanari di Confcommercio Ravenna, referente per il Centro Storico.
Mauro Tagiuri, presidente comunale di Confesercenti Ravenna: La promozione e la valorizzazione del Centro Storico cittadino, attraverso questo progetto, deve essere un punto di ripartenza, quasi un argine a gravi derive di impoverimento e spopolamento commerciale che, senza interventi opportuni, rischiano di abbattersi con una rapidità e con una veemenza inimmaginabile: per questi motivi abbiamo deciso d’elaborare fin da subito una campagna per il Natale che, pur nella poca agibilità della contingenza, sappia porre le basi per una comunità, che offra servizi, che sappia fare strategia insieme” ha detto
Marcello Monte, presidente CNA comunale Ravenna: Il centro di Ravenna ha delle potenzialità importanti per rilanciarsi come centro commerciale naturale date dalla presenza dei monumenti patrimonio UNESCO e da un mix di attività commerciali e artigianali. E’ quindi importante rilanciarne l’immagine e l’attrattività attraverso la collaborazione fra tutti gli attori presenti e favorire l’utilizzo delle nuove tecnologie per comunicare e promuoversi in ambiti più ampi e superare le difficoltà evidenziate con le limitazioni dovute al COVID-19.
Chiara Roncuzzi, presidente Confartigianato Sezione di Ravenna: E’ un’iniziativa importante, quella messa in campo dalle Associazioni del Commercio e dell’Artigianato, per mette in evidenza un tessuto di piccole imprese vive e dinamiche. L’iniziativa per il Natale in era Covid e quelle che il Comitato metterà in atto nel 2021 vogliono essere, assieme alle attività che sono e che verranno svolte dal Comune di Ravenna, l’immagine di un centro storico, quello di Ravenna vivo e dinamico. L’obiettivo è innanzitutto quello dare un messaggio di coesione in questo difficile momento dove, oltre alla responsabilità individuale, c’è la volontà di avere tutti una città viva, sì con le sue bellezze monumentali, ma soprattutto attraverso il proprio tessuto di attività commerciali e artigianali.
Le altre iniziative per il 2021
SETTIMANA DEL BLUE MONDAY
18 - 24 Gennaio 2021 occasione per rilanciare i saldi
BACInRAVENNA
6 - 14 Febbraio 2021
MAYDAYS
24 Maggio - 2 Giugno 2021
FAIRY TALES
(da metà settembre - inizio scolastico - fino alle Notte Oro)
BLACK FRIDAY
(fine settimana del Black Friday)