TERZIARIO DONNA CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI RAVENNA
Venerdì 13 novembre, Giornata della Gentilezza 2020
Storie di gentilezza in tempi straordinari. Come l'approccio gentile genera valore
Anche quest’anno, in occasione della Giornata mondiale della gentilezza, Terziario Donna Confcommercio Ravenna ha deciso di organizzare un evento nella
nostra città per far capire l’importanza della gentilezza nei rapporti interpersonali ed anche in ambito imprenditoriale. All’evento che si svolgerà online parteciperà Cristina Milani, psicologa svizzera, Presidente del Movimento mondiale della gentilezza
In occasione della Settimana Mondiale della Gentilezza, Terziario Donna Confcommercio di Ravenna organizza un evento per far capire l’importanza della gentilezza nei rapporti interpersonali ed anche in ambito imprenditoriale. Una giornata non cambia gli stili di vita, ma ha il valore di accendere una luce per riflettere sull’importanza della gentilezza e sul circolo virtuoso che innesca.
L’evento online si svolgerà venerdì 13 novembre 2020, dalle ore 20.30 alle ore 22.00 sulla piattaforma GoToMeeting.
Il titolo della serata è “Storie di gentilezza in tempi straordinari. Come l’approccio gentile genera valore”.
Nel corso della serata, moderata da Claudia Fabbri Past President Terziario Donna Confcommercio provincia di Ravenna, ci saranno testimonianze di Racconti gentili.
Dopo i saluti di Mauro Mambelli Presidente Confcommercio provincia di Ravenna e di Alice Branzanti Presidente Terziario Donna Confcommercio provincia di Ravenna, nel corso della serata si alterneranno le testimonianze di RACCONTI GENTILI con la partecipazione della scrittrice e Fondatrice e Presidente Gentletude Cristina Milani.
Per partecipare e iscriversi gratuitamente all’evento online occorre inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per info: Confcommercio provincia di Ravenna via di Roma 102
Tel. 0544 515718 www.confcommercioprovinciaravenna.it
CHE COS’E’ LA GIORNATA DELLA GENTILEZZA
Da circa 20 anni il 13 novembre le persone sono incoraggiate a fare la propria, personale dichiarazione di gentilezza: regalando libri, cibo o vestiti agli altri membri della comunità.
La gentilezza sta infatti nei piccoli gesti, in quel modo di essere e relazionarsi con gli altri con la massima umanità. La Giornata mondiale della gentilezza è una ricorrenza nata dall'iniziativa di gruppi umanitari e dalla loro Dichiarazione della gentilezza risalente al 13 novembre 1997, ricorrenza osservata dal 1998 da Canada, Giappone (dove l’iniziativa è nata), Australia, Nigeria, Emirati Arabi Uniti, dal 2009 da Italia, India e Singapore e dal 2010 da Gran Bretagna.
Una giornata non cambia gli stili di vita è chiaro, ma ha il valore di accendere una luce per riflettere sull'importanza della gentilezza e sul circolo virtuoso che innesca. Compiere un atto gentile ci rende, infatti, più felici. Chi è felice tende poi a sua volta a essere gentile con gli altri. Dire grazie, prego, scusa, per favore va infatti al di là della buona educazione per diventare atteggiamento e modo di essere.
La Giornata della gentilezza si festeggia in modi diversi in tutto il mondo. Alcuni organizzano flash mob, altri partecipano invece ad eventi caritatevoli.
Ma che cos'è la gentilezza? Innanzitutto, è cortesia, buona educazione, buone maniere. Dire grazie, per favore, prego, scusa. Ma non basta. Gentilezza è anche essere una brava persona: altruista, generosa e disponibile con gli altri, in modo disinteressato. La gentilezza fa bene non solo a chi la riceve, ma soprattutto a chi la fa. Per riflesso sicuramente, ma anche per appagamento del senso del dovere.
Per di più fa bene anche al cuore, perché rende sereni e rilassati.
UFFICIO STAMPA