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Nuova ordinanza del presidente Bonaccini: misure più restrittive prorogate fino al 3 maggio



Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha firmato un’ordinanza che conferma le misure ulteriormente restrittive in vigore in Emilia-Romagna, prorogandole fino al prossimo 3 maggio.

Librerie, rivendite di articoli di cartoleria e di abbigliamento per bambini e neonati sono di nuovo consentite sul nostro territorio.
Con l’avvicinarsi di due festività nazionali – 25 aprile e 1^ maggio – nelle quali tutte le attività di vendita saranno chiuse (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, edicole e distributori di carburante), si è decisa la riapertura dei supermercati la domenica, per evitare un’eccessiva affluenza negli altri giorni feriali. Il nuovo atto regionale prevede infatti che nelle giornate festive e prefestive all’interno dei centri commerciali e delle medie e grandi strutture è consentita la vendita limitatamente a farmacie, parafarmacie, edicole, tabacchi e punti vendita di generi alimentari, di prodotti per l’igiene personale, la pulizia e l’igiene della casa, gli articoli d i cartoleria, le sole attività alle quali può essere consentito l’accesso. Per il resto, l’ordinanza regionale conferma le misure già in vigore, a partire dal divieto di jogging o passeggiate, visto che per lo spostamento a piedi, se dovuto a ragioni di salute o per esigenze fisiologiche dell’animale di compagnia, è obbligatorio restare in prossimità della propria abitazione. Così come per le attività di produzione di cibo e alimenti che prevedono la somministrazione e il consumo sul posto e quelle che per l’asporto (comprese rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio), resta consentito il solo servizio di consegna a domicilio, nel rispetto delle disposizioni igienico sanitarie.

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FAQ: Attività e strutture turistiche e commerciali

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